ESSERE IN CONTATTO
Dentro il TOAST! di maggio
Di cosa si è parlato questo mese: nuove voci di ChatGPT, Scarlett Johansson, AI Act, All eyes on Rafah, campagne elettorali in vista delle elezioni europee.
Forse non tutti sanno che una volta al mese gli hagamiani partecipano a una cosa che si chiama TOAST!
TOAST! (ma per tutti, “il toast”) è un servizio di aggiornamento e di esplorazione per chi pensa che il rapporto tra tecnologia e cultura sia una delle chiavi di lettura che abbiamo a disposizione per leggere ciò che accade. È un momento di aggiornamento, di confronto e discussione, e anche un modo per vedersi tutti dal vivo, che non fa mai male. È progettato e condotto dalla nostra collaboratrice Sarah Marseglia, che ogni volta coinvolge anche un membro di Hagam per un intervento di approfondimento.
Ecco di cosa si è parlato questo mese.
Una delle nuove voci dell’assistente vocale di ChatGPT è durata molto poco: l’attrice statunitense Scarlett Johansson si è accorta subito della fortissima somiglianza con la sua voce, ha dunque chiesto spiegazioni a OpenAI attraverso il suo legale e l’azienda di software di intelligenza artificiale ha sospeso l’aggiornamento che prevedeva, appunto, la possibilità di utilizzare “Sky” come nuovo interlocutore del modello GPT-4o. Sky, Scarlett, coincidenze?
«GPT-4o (“o” sta per “omni”) rappresenta un passo avanti verso un’interazione uomo-computer molto più naturale: accetta come input qualsiasi combinazione di testo, audio, immagine e video e genera come outputs qualsiasi combinazione di testo, audio e immagine. Può rispondere agli input audio in soli 232 millisecondi, con una media di 320 millisecondi, che è simile al tempo di risposta umano in una conversazione.» (openai.com)
La tendenza delle aziende tech a femminilizzare di default le voci degli assistenti vocali (Carola Frediani su Guerre di Rete) il sindacato dei lavoratori dello spettacolo SAG-AFTRA e lo sciopero del 2023, design e software come strumenti al servizio delle strutture di potere esistenti e il male-centered design (Valerio Bassan su Ellissi).
L’AI Act è diventato ufficialmente legge: è la prima norma al mondo in materia di intelligenza artificiale, è europea e le sue regole saranno applicabili a due anni dall’entrata in vigore, per step.
All eyes on Rafah è l’immagine virale che è stata condivisa su Instagram da circa 45 milioni di utenti (si dice) nei primi giorni della scorsa settimana. Come mai ne è nato un dibattito tanto acceso? A qualcuno ha ricordato quanto accaduto nel 2020 con i quadrati neri di Black Lives Matter.
Infine, una panoramica dei maggiori partiti italiani e delle loro campagne elettorali in vista delle elezioni europee (8-9 giugno 2024). Manifesti, fotografie, grafiche, naming e così via, partendo dai più visti. La puntata di Propaganda Live del 24 maggio 2024, dai minuti 8:10 e poi da 2:14:40 per vedere un po’ di campagne elettorali e farsi qualche idea sul loro stato di salute. Lo spot elettorale del Parlamento Europeo per incoraggiare i cittadini e le cittadine europee a votare alle prossime elezioni europee.